AGE D'OR
testi: alef alessandro crippa
musiche: alef alessandro crippa
voce: alef alessandro crippa
chitarra elettrica: alef alessandro crippa
basso elettrico: alef alessandro crippa
batteria: alef alessandro crippa
"Age d'or" è la giusta, inevitabile ed ineluttabilmente desiderabile conseguenza del "Kale Yuga". È la primavera dopo l'inverno, il Satya Yuga dopo il Kali Yuga; l'epoca dell'uomo dopo l'epoca della tecnica.
L'era in cui le forme psichiche circolari e matriarcali riaffermano la loro sostenibilità e reale resilienza, unendosi complementariamente con le forme psichiche lineari e patriarcali ormai insostenibili. Apparentemente opposti l'uno all'altra, in realtà sono uniti dal medesimo scopo e due opposti (matriarcato/patriarcato, luce/ombra, uomo/donna, Sole/Luna, ad esempio) unificati da uno scopo si dicono “complementari”. Come il Sole e la Luna esistono per dare luogo al giorno; come la luce e l'ombra (la prima illuminando e la seconda definendo i contorni) consentono di vedere il mondo; come il maschio e la femmina esistono per far esistere un terzo essere umano; le due modalità sociali saranno unificate per dare vita ad un diverso modo di intendere la società, la civiltà e il mondo.
ancora due parole su AGE D'OR
AGE D'OR non è solamente un album musicale.
AGE D'OR è la volontà di adottare complementariamente al paradigma lineare-patriarcale quello circolare-matriarcale. In modo che i due stabiliscano un terzo “modo-di-pensare/stile-di-vita/corrente-di-pensiero”.
Lo scopo è quello di attuare il nuovo paradigma in ogni aspetto della vita quotidiana: dall'economia all'alimentazione, dalla finanza all'informazione, dalla salute all'energia; in complementarietà col che oggi governa i suddetti settori.
AGE D'OR è accorgersi che trovarsi di fronte ai problemi (PRÒ-BLEMA, ciò che si getta avanti, ciò che si mette avanti) è esattamente la stessa cosa che trovarsi di fronte ai progetti (PRO-JECTUS l'atto di gettare avanti qualcosa) e che necessitano quindi delle stesse reazioni che abbiamo affrontiamo PRO-JECTUS, anche quando affrontiamo un PRÒ-BLEMA.
AGE D'OR è considerare una personale urgenza, e corrispondentemente una mondiale necessità, il vivere a rifiuti zero e applicarsi con ogni mezzo al fine di realizzare il modello economico, circolare. Quello in cui i rifiuti dell'uno sono la materia prima dell'altro.
AGE D'OR è la volontà di usare l'intelligenza divergente al posto di quella convergente e, invece di ribaltarlo, eliminare il problema.
AGE D'OR significa ridare i nomi che consideriamo realmente adatti a ciò che è dentro e fuori di noi, in modo da poter rideterminare la realtà interna e quella esterna esprimendola con parole e concetti che siano il più simili possibile a ciò che consideriamo reale. Un esercizio pratico e filosofico Tradizionale dove la pratica e la teoria si autoalimentano.
AGE D'OR è il pensiero che ritiene la tecnologia un utilissimo mezzo il cui fine è l'uomo, non il contrario.
Che porta ad una ristrutturazione della realtà per poterla vivere e rappresentare sulla base delle esigenze che vedono il benessere psicofisico di ogni creatura e del pianeta come fine primo e ultimo da realizzare.
Se vuoi contribuire alla nascita dell'Age d'Or, dell'età dell'Oro in contrapposizione all'età del "loro", vai alla pagina DONAZIONI.
Grazie.
alef