“Eichmann semplicemente aveva “compiuto il proprio dovere”. […] Ai suoi occhi null’altro importava se non l’obbedienza alle regole, e si sentiva in colpa soltanto quando fosse venuto meno a queste. Ciò non significa che in Eichmann, come in molti altri burocrati, non vi fosse una componente sadica, vale a dire la soddisfazione di controllare altri esseri umani.”
E. Fromm