“Appunto a ciò si deve il fatto che tale religione – così come si è venuta consolidando a partire da Agostino – sia ricca di pensiero, esperta di sensazioni, sentimentale come poche altre, talmente intuitiva da venir assimilata anche dai ragazzini, maestra di volontà, in tutto e per tutto morale, ed estremamente razionale nella sua struttura e nella maggior parte delle sue manifestazioni (non vi è rito cristiano che non abbia uno scopo razionale), ma straordinariamente priva di immaginazione.”
Igor Sibaldi