“Marx concepisce la nuova società – come reale appropriazione
dell’essenza umana da parte dell’uomo e per l’uomo; e come ritorno completo, consapevole, compiuto all’interno di tutta la ricchezza dello sviluppo storico, dell’uomo per sé quale uomo sociale, cioè uomo umano. Questo comunismo è, in quanto compiuto naturalismo, umanismo, e, in quanto umanismo, naturalismo. Esso è la verace soluzione del contrasto dell’uomo con la natura e con l’uomo; la verace soluzione del conflitto fra esistenza ed essenza, fra oggettivazione e affermazione soggettiva, frà libertà e necessità, fra individuo e genere. È il risolto enigma della storia e si sa come tale soluzione -. (loc. cit., MEGA I 3, p. 118 [della Volpe, pp. 225 s.]).”
Erich Fromm