“[...] non solo non considero la confessione di un errore giornalistico una vergogna, bensì la vedo come la prova più sicura che si sta facendo un giornalismo corretto e onesto. […] è una necessità vitale per la società aperta dubitare che possediamo la verità. Ma costituisce un pericolo mortale dubitare che possa essere trovata.”
Peter Michael Lingens